
Finalmente ho giocato qualche oretta ad Uncharted 3: l'Inganno di Drake, specialmente online (assieme ad Enkei 1990) in Deathmatch.
Come il suo predecessore, vi saranno 2 squadre composta da 5 giocatori che si daranno battaglia. Vince chi arriva prima a 50 kills.
E' interessante il fatto che tutte le mappe siano abbastanza vaste non solo orizzontalmente ma anche verticalmente. Vi saranno più piani su cui combattere sia al chiuso sia all'aperto, rendendo così l'esperienza di gioco molto varia. Potrete arrampicarvi per raggiungere i posti più nascosti e strategici della mappa, per poi colpire i nemici.
Sarà molto importante la strategia che la vostra squadra adotterà (vi consiglio di giocare con amici e usare l'auricolare di conseguenza, proprio come nei migliori giochi sparatutto).
Le mitragliatrici, le armi dislocate in giro nelle mappe (penso all'Hammer), i fenomenti naturali come le tempeste di sabbia o artificiali come il bombardamento dell'aereo danno un pizzico di impredibilità in più.
Ultimo, ma non ultimo, in due mappe cambierete località: in una (ambientata nella Metro di Londra) sarete a bordo di due treni in corsa e dovrete combattere lì (stando attenti a non cadere) fino a quando la corsa non sarà finita arrivando a destinazione in una nuova località; nell'altra (vedi foto sopra) sarete a bordo di alcuni camion appena dietro ad un aereo da carico e dovrete saltare da un mezzo all'altro (aereo compreso) stando attenti anche qui a non cadere fino a quando l'aereo non decollerà e, tramite un brevissimo intermezzo, arriverete a destinazione.
Gaemplay molto vario e divertimento assicurato. Graficamente paga un poco il tutto (alcune mappe sono davvero ben fatte mentre altre lasciano un po' a desiderare) e volte i movimenti del personaggio sembrano macchinosi (soprattutto se avete una connessione da schifo come la mia) però si può benissimo chiudere un occhio.